O4 Marzo 46 D.Y
Sofferenza, Sofferenza.. nient'altro che odiata sofferenza.
Però nel mio animo non ci sono solo timori, ma odio.. tanto odio. Yeshua come
odio tutti, come detesto uscire dalla mia dimore per vedere gli sguardi pietosi
delle persone. "Povera vedova, non ha nessuno. Suo marito la ha solo usata
per i propri comodi e poi se ne andato." Tutti la stessa espressione,
tutti quella rivoltante parole "Condoglianze". Che diavolo
significa!? Io non so mai come rispondergli.. non so mai cosa fare! Non voglio
piangere.. desidero solo urlare. Mi odiano, mi compatiscono.... e c'è
chi si ricorda della vecchia Winry è mormora "Guarda come è caduta in
basso. "
Perché non mi lasciate semplicemente in pace, perché la
morte non viene a prendermi? Io non ho il coraggio di raggiungerla. Ci ho
provato.. volevo buttarmi dalla torre del campanile qualche mese fa. Sentivo il
vento sulla mia faccia e il gelo che entrava nelle mie ossa. A chi sarei
mancata? A NESSUNO! Nemmeno a mio marito. Ma più guardavo di sotto e più mi rendevo
conto che sono una codarda. Ho indietreggiato, ho rinunciato a porre fine alle
mia miserabile esistenza. In fondo.. una donna che non può dare vita, a che
serve? Mi detesto.. sono una donna così vigliacca. Forse è vero che Yeshua mi
ha punito e per cosa? Vita Mea.. vita distrutta...
Voglio solo morire. E' chiedere forse troppo? Mi sento già
un fantasma, uno spettro completamente avvolto nel nero. Mi dispiace marito
mio.. mi dispiace madre, padre.. se ce li ho ancora da qualche parte. Io non so
che fare, non voglio prendere il rosso, non voglio finire di distruggere la mia
vita. Yeshua o il diavolo, ascoltate le mie preghiere... non fatemi finire li,
vi prego.
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